Procedimento disciplinare non interrotto se la malattia è usata strumentalmente per ostacolarlo

03 luglio 2015

Con Sentenza n. 13659 del 3 luglio 2015, la Corte di Cassazione è intervenuta in merito all’utilizzo strumentale di un evento di malattia da parte del lavoratore che aveva il fine di ostacolare e rallentare il procedimento disciplinare attivato nei suoi riguardi. In particolare, la Suprema Corte ha stabilito che il procedimento disciplinare attivato nei confronti di un dirigente non dovesse essere interrotto da un suo ricovero avvenuto il giorno successivo alla richiesta del lavoratore di un’audizione nell’ambito dell’iter di contestazione in atto. La Corte, infatti, ha sentenziato come al momento della richiesta di audizione il dirigente già sapesse del ricovero(avvenuto il giorno successivo) e della conseguente convalescenza post intervento durata 4 mesi e, pertanto, abbia utilizzato strumentalmente la cosa per ritardare gli effetti del procedimento disciplinare a suo carico.

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